Trovarsi in prima linea nelle più recenti invenzioni tecnologiche, Automobiles Citroën ha sempre cercato di essere il leader in questo campo. Nel 1933, Citroën aveva problemi finanziari e per risolverli avrebbe avuto bisogno di un modello completamente nuovo e rivoluzionario. Le caratteristiche desiderate nella nuova vettura dovevano avere: 100 km/h di velocità massima, la costruzione del telaio monoscocca, un consumo di 10 litri/100 km, cambio automatico e trazione anteriore. Fu subito progettata da André Lefèbvre e Flaminio Bertoni (desin), la Citroën Traction Avant è stata introdotta alla fine del 1933 da parte del produttore francese.

La TA  era il pioniere della casa francese nella produzione di massa, ne hanno costruite circa 760.000 unità nel periodo che va dal 1934 al 1957, (23 anni), uno dei veicoli di maggior successo, con trazione anteriore.

Mentre la maggior parte dei veicoli dell'epoca erano basate su un telaio separato su cui la carrozzeria si montava sopra, essa utilizzava già una telaio in acciaio, monoscocca elettrosaldata. La costruzione del telaio unico corpo,  

in un veicolo, é oggi utilizzata da quasi tutti i costruttori di auto. La TA ha fatto molti progressi che comprendeva: nel motore; canne dei cilindri smontabili e valvole in testa, sospensioni anteriori indipendenti, barre di torsione per il molleggio, motore flottante, freni idraulici a tamburo e forma aereodinamica. Il cambio manuale a tre velocità e il differenziale erano montati davanti al motore, essa aveva un ottima tenuta di strada.

In poco tempo, i prototipi originali, sono stati assemblati ed erano quindi pronti per essere testati. La vettura è stata introdotta prematuramente e i cambiamenti erano necessari per sbarazzarsi dei problemi che originariamente si verificavano sui primi veicoli. Molti problemi sono stati trovati nella scatola del cambio automatico (pensato in un primo momento), in quando la maggior parte del veicolo sembrava andare bene. Un nuovo cambio manuale fu ridisegnato in tre settimane, con tre velocità in avanti e una in retromarcia. Lo sterzo era troppo pesante e necessitava di modifiche, venne introdotto quello a cremagliera .

Inizialmente (solo primi modelli) il vano bagagli posteriore non era accessibile attraverso l'esterno del veicolo, ma solo facendo oscillare la parte superiore dello schienale del sedile posteriore verso l'alto e fissandolo al tetto con due cinghie.

Possedendo un look molto particolare, la Traction Avant è apparsa subito molto interessante fin dalla nascita, lasciò il suo posto alla DS nel luglio del 1957.

All'epoca, le sospensioni della nostra vettura, erano abbastanza avanzate, infatti la maggior parte le montavano a balestra. I costruttori, avevano già pensato a una barra di torsione. Per consentire le due barre di torsione di essere parallele tra loro, su tutta la larghezza del veicolo, la sospensione posteriore era un semplice trave in acciaio  con bracci longitudinali disuguali.

 

La carrozzeria della Citroën Traction Avant era stata abbassata a soli 60 cm di altezza, e quindi si é potuto togliere le 2 pedane. Lo spazio interno era molto migliorato, anche per  mancanza del tunnel interno, dove in precedenza passava l'albero di trasmissione.

 

La Citroën Traction Avant, con motore 1911 cc sviluppava da 56 a 60 CV e consumava solo 10 litri di carburante per 100 km, questo era dovuto alla sua leggerezza, rispetto ai modelli "tradizionali" dell'epoca. Era prodotta in parecchie versioni: berlina  con 4 porte, coupé con 2 porte con un sedile posteriore esterno, cabrio anch'esso con un sedile posteriore esterno, carrozzeria lunga  con tre file di sedili e 9 posti a sedere, commerciale. Nel 1939, la TA ha debuttato con una variante, la commerciale, il cui portellone era diviso in due metà, di cui quello inferiore ci tenevano la ruota di scorta incorporata e superiore si apriva fino al livello del tetto, La usavano tanto i panettieri per portare il pane. Dopo la ripresa della produzione e dopo la seconda guerra mondiale, é stata introdotta la costruzione della commerciale con portellone unico pezzo incernierato dall'alto.

 

La prima variante della Traction Avant era di una piccola berlina chiamata 7A con motore 1303 cc. Nel giugno del 1934 la 7A successe alla 7B e 7C con motori alimentati di 1529 e 1628 cc, rispettivamente. Un'altra variante era la 11, fornita con un quattro cilindri di 1911 cc, e la 15 dotata di un motore di 2.867 cc a sei cilindri.

La variante 11 è stata costruita in due versioni, la 11 BL (legére); che aveva le stesse dimensioni della 7CV, e la normale 11 (B), che veniva fornita con un passo più lungo e carrozzeria più larga.

 

Citroën progettò anche due modelli a varianti uniche. Purtroppo, questi mai entrati in produzione a causa della mancanza di finanziamenti disponibili per svilupparle. Una variante Sensaud de Lavaud, modello equipaggiato con trasmissione automatica. La seconda variante era un modello 22CV con un motore V8 più grande, di circa 4 litri. Il progetto è stato annullato nel 1935 a causa di acquisizione di Michelin, e solo una ventina di prototipi sono stati prodotti. 

 

Il costo per sviluppare la Traction Avant era estremamente oneroso, e per questo, nel 1934 Citroën dichiarò fallimento. Michelin, il più grande creditore Citroën, riprese la produzione, gli studi sulle Traction e continuato l' attività fino agli anni '70.

Da ricordare anche l'improvviso decesso nel 1935 del Patron André Citroën, dovuto a malattia.

 

La più antica sopravvissuta del modello di Traction Avant 7A è in mostra nel Museo Citroën a Parigi. La convertibile Traction Avant 11L ha fatto il suo debutto nel celebre Indiana Jones e il film ultima crociata con Harrison Ford. "

By Jessica Donaldson